Il nonno Silvio Pedrotti, fotografo professionista, fin da bambino mi ha trasmesso l’amore per questo mestiere, con dedizione.
Ho fatto mie le tecniche e i consigli di un artigiano, la rigorosa analisi di ciò che sta davanti all’obiettivo, la pre-visualizzazione dello scatto e l’approccio empatico con le persone e l’ambiente.
Il nonno ha gettato le basi per fare di me il professionista che sono oggi: un fotografo analogico nell’era digitale.
Ho fatto mia la fotografia fatta di luci e ombre, di scelte di orari e luoghi in base alle stagioni e al meteo, di situazioni che non puoi sempre scegliere e da cui devi trarre il massimo.
Nel momento dello scatto non uso il display, inquadro solo con il mirino e rivedo le immagini solo in fase di editing. Qui applico tutti gli aspetti del trattamento dell’immagine digitale, tenendo sempre a mente le tecniche di sviluppo analogico.
La mia competenza e la mia sensibilità sono oggi al servizio del cliente che abbia voglia di raccontare per immagini un evento culturale, un paesaggio o un’attività sportiva.
Presto i miei servizi fotografici in Trentino, ma sono attivo anche a livello nazionale.